La tortura

(dal teatro)

Shakira non c'entra. Mi riferisco alle 4 ore di delirio-kabuki a cui mi tocca assistere oggi... QUATTRO ore che ancora non so perchè abbia deciso di infliggermi. Molto carina la prima mezzora, ma quattro ore nooooo! Ancora 10 minuti e mi precipiterò sul palco brandendo un martello (ormai non manca mai nella mia borsa) e intimando a quel bastardo di "musico" di deporre quei cazzo di legnetti, che ormai mi battono in testa da più di 3 ore.. mentre faccette ormai tutte uguali si alterano senza sosta (e senza pietà, x tornare ad anna oxa), tra versi osceni a me incomprensibili (é giapponese antico, ma anche se fosse giapponese moderno nn capirei cmq una mazza..e ovviamente il teatro più grande della città non dispone di traduttori in inglese..). Beh..se non altro ho trovato un'altra cosa che non farò più nella vita! Speravo che accendere il cellulare fosse sufficiente per farmi cacciare dalla baracca, ma le signorina in sala mi sorridono affabili..ah, la fortuna di essere straniero! Mi stringo la mano per il modo brillante in cui son riuscito a fottermi il giorno libero, e spezzerei il braccetto a Masa per avermi trascinato in tutto questo!
Intanto sul palco è apparsa...Anna Falchi! MM...che sia un brutto segno? Vedo nitida la bella Anna a "km" di distanza dal palco, nascosta sotto 4 dita di cerone, una parrucca corvina e un kimono lilla...che balla tra mille umpalumpa (per altro oggi proprio addobbati da umpalumpa!). Forse é solo la nostalgia del bel paese..o, di riflesso, di una bella piadina romagnola. Più probabilmente temo si stratti dei soliti funghi allucinogeni che mi hanno infilato nel bento.
"Il Fujiama vegliava su di me, tra i miei pensieri riflessi
in un bicchiere di profumato tè...
...Mademoiselle, Mademoiselle Anne..."

Il monte Fuji non è proprio dietro l'angolo, e il tè che mi hanno dato mi fa solo rimpiangere il caro gin lasciato incoscientemente a casa.
Ah, Mademoiselle Anne, che fregatura!
ORa fingerò un malore, almeno passerò al cesso (o allo Starbucks qui fuori!) la prossima ETERNA ora!
Per lasciarvi con 2 buone nuove: il tifone che ha colpito il Giappone ha praticam schivato Osaka (ed ecco perché son qui... mm..o forse questo è l'inferno?!? non può essere, c'è Anna Falchi...) E (altro miracolo) ho finito il periodo di prova al lavoro e da agosto potrò finalmente prendere più soldi (ah, l'amore x il vile denaro... una delle poch certezze rimaste!)e chiedere di cambiare i turni (Alice, ti amo!!).
Nuovo obiettivo, riappropriarmi del mio sabato notte ed entrare nel magico mondo degli umpalumpa dark, gothic ecc ecc Adoro! Prossime festa..a "Necropolis"!
:)
ORa sarà meglio correre al cesso, sul palco è appena salito un esercito di scimmie urlatrici e non posso NON perdermele!

TRASLOCANDO

e di nuovo cambio casa cantava dalla radio la voce di un amico mio...


Rieccomi!! Scusate la lunga assenza, ma mi son finalmente trovato una nuova casetta (con tanto di finestra, che lusso!) per conto mio, e mi hanno messo internet soltanto oggi. Per riassumere in BREVE gli ultimi avvincenti sviluppi... al lavoro in qualche modo mi sto abituando, se tutto va bene (=spero nel miracolo) a fine mese finirò il periodo di prova , il che significa piu’ soldi e la possibilita’ di CHIEDERE di cambiare i miei infelici turni di lavoro... bah, vedremo! Parlando del lavoro, al solito i personaggioni non sono mancati, quella che mi è rimasta nel cuore ha passato tipo metà della lezione a cercare di raccontarmi la sua esperienza di ipnosi.. sì, un mese fa è stata ipnotizzata da un’ “estetista mediterranea” (?! Io ovviamente non ho voluto indagare e mi son limitato a un “ah, capisco”), da cui ha “saputo” di essere stata nella sua vita passata una triiiiste nobildonna vissuto in epoca medievale... Io e l’altro studente le abbiamo riso grassamente in faccia, quando poi ci siamo resi conto della serietà della sua condizione mentale.. l’abbiam lasciata parlare a vanvera. A proposito di parlare a vanvera, ho iniziato i corsi di giapponese... e, per darvi un’idea, i miei studenti confronto al sottoscritto sono delle menti brillanti..... che frustrazione! Ancora una volta spero nel miracolo.. Certo, al di là della lingua, la scuola i suoi 200 euro/mese li vale tutti.. La classe siamo io e Helena (la ragazza che ha iniziato a lavorare il mio stesso giorno, e con cui un giorno sì e l’altro anche abbiamo meditato di correre in agenzia di viaggi !), la scuola... beh, di fatto é una stanza.. L’insegnante un sogno che si avvera, e che ho prontamente ribattezzato “Lady Miseria”.. lei continua a dire “la nostra scuola non è molto grande”... , te credo, è una cucina!! Che carina però, ci offre pure il tè caldo ogni lezione... QUASI mi commuovo. Altre news......mah, è ufficialmente iniziata la stagione delle piogge, il caldo sta già diventando insopportabile , e ho trovato il mio nuovo passatempo preferito, la disinfestazione! Oddio, PER ORA qui a casa non se ne sono visti, ma purtroppo per i prossimi mesi ci sono grosse probabilità di imbattersi in bestie altrettanto GROSSE... i mega scarafaggi che infestano questo già abbastanza ridente Paese..! Ho disseminato le prime trappole per casa... solo l’idea che “certe cose” si aggirino qui e là (sopratt dormendo in terra sul futon) mi crea forti scompensi... Visto che so ggenuino, vi dico pure come funzionano ste trappole: le simpatiche bestiole ci entrano, magnano il veleno che c’é dentro, riescono...cagano come delle vacche, i loro “amichetti” si ingozzano di tali delizie e si avvelenano pure loro... tutto questo non è bellissimo?!? O.o ... giorno dopo giorno sembra sempre di più di stare in una candid camera di pessimo gusto.. Per completare la disinfestazione mi son ritrovato anche in ginocchio per tutta la stanza a iniettare veleno nel “pavimento di pagliuzza” (tatami)...
“..sei grande grande grande COME ME, sei grande solamente TUUUU...”... che schifo.

Vado a spruzzare un po’ di veleno in ogni dove... pure negli occhi della vicina,
ma prima canterò accorato
“mi ricordo montagne verdi e le corse di una bambina, con l’amico mio più sincero, un gokiburi (scarafaggio) dal muso nero...
.....quante volte ho cercato il sole, quante volte ho mangiato il sale,
la città aveva mille sguardi (...), io sognavo montagne verdiii....


ps: eccovi qualche foto:

1. io e Helena ad Orange Street, “la via della moda”... no comment
2. la stanza “relax” al lavoro... quelli sullo sfondo sono i monitor con i nomi e gli orari delle lez., non sono tv. Vi piace l’ambientazione – picnic? O.o